Vincenzo Cerami – Silvia Ziche, Olimpo S.p.A., Einaudi Tascabili, serie Stile libero, 2000.
Un fumetto umoristico godibilissimo: gli dèi dell’Olimpo sono in crisi d’identità, nessun mortale li venera più e loro conducono una lenta e noiosa esistenza senza meta sulla cima del monte Olimpo. “Non c’è più religione”, commenta amaro Giove, mentre frequenta un analista ed è angariato da Giunone, la dispotica moglie che lo tiene a stretto controllo, vista la sua atavica passione per il gentil sesso. Decide quindi di convocare un CDA (!) in piena regola di tutti gli dèi per risolvere la situazione. Come fare per riportare l’attenzione dell’umanità su di loro? È Minerva, dea della ragione, a fare il punto della situazione (almeno prima che prenda la parola Morfeo, con ovvie conseguenze sull’uditorio): occorre che le divinità tornino a occuparsi – e a risolvere – i problemi degli uomini. Cominciamo con missioni per far dimagrire i grassi e ricrescere i capelli ai calvi, cercando poi di pubblicizzare il tutto in TV!
Ahiloro, il pubblico televisivo è molto più interessato alle telenovela che alle divinità, mentre astuti politici e intrallazzatori si appropriano dei loro meriti. Neanche poi il rendersi conto che i veri problemi dell’umanità sono altri (la fame nel mondo e lo smaltimento dei rifiuti tossici, ad esempio, e Giove pensa bene di risolvere l’uno con l’altro, trasformando in pizze i rifiuti!) servirà a molto. Fino alla grande soluzione…
Ricchissimo di trovate umoristiche e siparietti azzeccati (Apollo che fa il barbiere, Giove che partecipa a una sorta di Maurizio Costanzo Show con la soubrette seminuda che racconta la sua vita strappalacrime, Minerva in giacca e cravatta che illustra le situazioni con grafici e algoritmi…) grazie ai testi di Vincenzo Cerami (grande scrittore e sceneggiatore, coautore tra le altre cose della sceneggiatura di La vita è bella, con Roberto Benigni), illustrati dal grande tratto di Silvia Ziche, disegnatrice di punta della Disney Italia, oltre che vignettista e collaboratrice di riviste satiriche.
“Sono di nuovo tra noi” riporta il claim del volume. “Nello splendore dei colori e nei fuochi d’artificio degli effetti speciali, gli dèi dell’Olimpo tornano a dominare il mondo. I lontani fondatori della civiltà occidentale, a colpi di metamorfosi, prodigi e fulmini, cancelleranno i mali della Terra. Così saranno di nuovo amati dagli uomini e, specialmente Giove, dalle donne“.