Quelle di Jak Mandolino sono «pochade esileranti anche a distanza di anni, essendo l’arte di Jacovitti notoriamente senza tempo».
«Nel volume non mancano meritoriamente schede esegetiche, disposte con criterio cronologico e attenzione filologica imprescindibile quando si ristampa materiale disperso in mille rivoli (…). Un plauso anche per questo alla Sbam-pubblicazione».

Plauso di Loris Cantarelli che così parla del nostro titolo Jak Mandolino sul nuovo numero di Fumo di China (nr. 344 settembre 2024) e che noi ci prendiamo mooooolto volentieri!

Voi invece, se già non l’avete fatto, dovete prendervi il volume stesso: in #libreria, #fumetteria e sul nostro shop online!
Fatto?
Molto bene!

Di seguito, il sommario del numero

Algozzino, carta canta
(copertina inedita di Sergio Algozzino sul nostro monitoraggio permanente dei continui scambi tra musica e fumetto)

Editoriale
Estate di temperatura bollente ad ampio raggio, ma il fumetto ci rinfresca sempre!
(non soltanto il 40° festival Cartoon Club in “edizione XL” con la fiera Riminicomix, ma anche un nuovo distributore per FdC)

News dal mondo
(le novità più sfiziose e meno segnalate da Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone, più la guida a mostre di originali)

DOSSIER Tra musica e fumetto
Raccontare è sempre un’arte
(a colloquio con Sergio Algozzino, dal compendio pop di Crossroad Comics ai nuovi progetti e le tante divagazioni collaterali)

Argento, buio e poesia dello spazio siderale
(intervista a Claudio Castellini sulle sue scelte in carriera e la riedizione “arricchita” del suo Silver Surfer: Il buio oltre le stelle)

Fumetti, specchio di una vita
(la meravigliosa “malattia” per il fumetto di Vanna Vinci, celebrata dalla grande mostra di Tiferno Comics a Città di Castello)

MANGA GIORNALE
Versailles no bara di nuovo in film (uno staff interamente femminile e tanta curiosità per il nuovo lungometraggio animato dedicato a Lady Oscar)

Prophecy va al cinema (incontro con il produttore e sceneggiatore Andrea Sgaravatti sul film tratto dal manga di Tetsuya Tsutsui, girato in Italia)

Beato chi fugge + striscia verticale 4-koma Break di Andrea “Yuu” Dentuto (lunga analisi del bellissimo manga Tokyo Higoro – Giorno per giorno di Taiyō Matsumoto, in Italia in cofanetto da 3 albi)

Contro gli stereotipi di genere
(fumetti, cartoons & games alleati in un progetto creato dalle Acli di Rimini per promuovere relazioni più rispettose e paritarie)

Tra fumetti e cartoni animati
(per le interviste di FdC a personalità dello spettacolo, questo mese Antonio Petrocelli racconta le sue passioni vecchie e nuove)

E ancora…
7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum delle edicole, fumetterie e librerie italiane, più le rubriche Il Podio (i top 3 del mese), Pollice Verso (un exploit in negativo), Il Suggerimento (di uscite sfiziose), ulteriori approfondimenti (questo mese su un Garibaldi horror, il Complete Studio Ghibli Works e una riedizione limitata di Peter Kampf lo sapeva), Niente Da Dire (la rubrica curata dall’omonimo portale fondato da Daniele Daccò, Furibionda e Onigiri Calibro 38, stavolta sui chiaroscuri di sangue de Il Commissario Mascherpa), le rubriche Tempo reale (sul volume Earl Foureyes Mutant Detective) e Il senso delle nuvole (con le osservazioni di Giuseppe Peruzzo: “Ad Honorem”), oltre a Strumenti (sulla saggistica sempre più numerosa: stavolta sul Pasquale Frisenda Artbook – Drawing 1985-2021 e il ritorno dello storico Il fascismo a fumetti)… per una lettura a tutto tondo del multiforme universo della Nona Arte!